domenica 24 novembre 2024

Immigrazione e Diritti: Le Proteste all’Ufficio Immigrazione di Torino https://www.lastampa.it/torino/2024/10/15/news/ufficio_immigrazione_torino_protesta_sindacati-14718934/

 

Immigrazione e Diritti: Le Proteste all’Ufficio Immigrazione di Torino
https://www.lastampa.it/torino/2024/10/15/news/ufficio_immigrazione_torino_protesta_sindacati-14718934/


La Protesta dei Sindacati: Un Segnale Preoccupante

La notizia riportata da La Stampa accende i riflettori su una situazione critica presso l’Ufficio Immigrazione di Torino. I sindacati hanno denunciato gravi disservizi e condizioni di lavoro insostenibili, che si ripercuotono sui lavoratori e sui cittadini stranieri che cercano di accedere a documenti fondamentali, come permessi di soggiorno e richieste di protezione.

Questa situazione, tuttavia, non è nuova. Da tempo emergono problematiche legate alla lentezza amministrativa, alle procedure farraginose e al mancato rispetto dei diritti fondamentali. Le proteste sindacali mettono in evidenza una crisi che richiede un intervento immediato.


Giurisprudenza a Torino: Il Caso R.G. 11487/2023

A Torino, i tribunali hanno spesso riconosciuto i diritti dei cittadini stranieri contro omissioni o inadempienze della Questura. Un esempio significativo è il caso R.G. 11487/2023, un'ordinanza emessa il 3 luglio 2024, in cui il Tribunale di Torino ha imposto alla Questura di procedere alla formalizzazione di una domanda di protezione speciale. Questo provvedimento ha sottolineato che l'amministrazione non può bloccare o ritardare arbitrariamente l'accesso ai diritti garantiti dalla legge, in particolare quando si tratta di richieste fondamentali per la regolarità del soggiorno e la dignità personale.

Decisioni come questa dimostrano che è possibile intervenire per garantire giustizia e rispetto delle norme. Tuttavia, è fondamentale che tali interventi non rimangano casi isolati, ma si traducano in riforme strutturali del sistema.


Un Appello alle Istituzioni

Le proteste dei sindacati sono un’opportunità per riflettere sul ruolo degli Uffici Immigrazione e sulla necessità di un cambiamento. La crisi attuale non riguarda solo l’amministrazione, ma coinvolge anche la dignità e i diritti di migliaia di persone che si affidano a questi uffici per costruire un futuro migliore.

Le istituzioni devono intervenire per migliorare le condizioni lavorative, ottimizzare le procedure e garantire che i cittadini stranieri possano accedere ai loro diritti senza ostacoli inutili. Solo così potremo trasformare il sistema di accoglienza in un modello di efficienza e umanità.


Link alle risorse utili


Avv. Fabio Loscerbo


Migranti e Lavoro: Una Risorsa Fondamentale per la Crescita Economica dell’Italia https://www.open.online/2024/10/22/confindustria-migranti-italia-lavoro-crescita-go

 

Migranti e Lavoro: Una Risorsa Fondamentale per la Crescita Economica dell’Italia
https://www.open.online/2024/10/22/confindustria-migranti-italia-lavoro-crescita-governo/


L'Importanza dei Migranti per il Futuro Economico dell'Italia

La recente analisi di Confindustria evidenzia un tema cruciale: i migranti rappresentano una risorsa essenziale per il mercato del lavoro e la crescita economica del nostro Paese. Secondo quanto riportato da Open, l’Italia si trova davanti a una sfida demografica senza precedenti. Con un tasso di natalità in calo e una popolazione sempre più anziana, il contributo dei lavoratori stranieri è vitale per garantire la sostenibilità del sistema produttivo e del welfare.

Confindustria non solo riconosce il ruolo fondamentale dei migranti, ma sottolinea anche come il loro inserimento nel mercato del lavoro possa essere un volano per l’economia. Tuttavia, è necessario che il Governo adotti politiche più lungimiranti e inclusive. La gestione dei flussi migratori non deve essere vista come un problema da contenere, ma come un’opportunità strategica per rispondere alla crescente domanda di manodopera qualificata e non qualificata.


L’Urgenza di Politiche di Inclusione

Il quadro dipinto da Confindustria apre a una riflessione importante sul ruolo delle istituzioni. Invece di adottare misure restrittive, come quelle previste dal cosiddetto "Decreto Cutro", è fondamentale promuovere strumenti che favoriscano l’integrazione. La regolarizzazione dei lavoratori migranti, per esempio, non solo garantisce diritti fondamentali, ma rafforza il tessuto economico e sociale del Paese.

Il contributo dei migranti al PIL italiano è già significativo, ma può crescere ulteriormente attraverso percorsi di formazione, riconoscimento delle competenze e accesso al lavoro regolare. Le politiche attuali, invece, spesso ostacolano questo processo, ignorando il potenziale economico di chi già vive e lavora nel nostro Paese.


Il Ruolo del Diritto e della Giurisprudenza

Come evidenziato anche dalla mia esperienza professionale, il diritto dell'immigrazione è uno strumento chiave per trasformare il fenomeno migratorio in un'opportunità. Decisioni giurisprudenziali recenti, come quelle relative alla protezione speciale e al diritto al lavoro per i richiedenti asilo, dimostrano che una gestione più umana e razionale dell'immigrazione è possibile.

L'Italia ha bisogno di un cambio di paradigma, passando dalla percezione del migrante come "peso sociale" a quella di una risorsa essenziale per il futuro del Paese. Le aziende sono pronte, i cittadini lo sono sempre più: ora spetta alla politica fare la sua parte.


Conclusione

Il rapporto di Confindustria è un monito per tutti noi. Riconoscere il valore dei migranti e favorire il loro inserimento è non solo un atto di giustizia sociale, ma una necessità economica. L’Italia non può permettersi di perdere questa opportunità.


Link alle risorse utili


Avv. Fabio Loscerbo



sabato 23 novembre 2024

I Giudici e la Sovranità: Una Riflessione sul Ruolo della Magistratura

 

I Giudici e la Sovranità: Una Riflessione sul Ruolo della Magistratura

Nell’articolo di Alfredo Mantovano pubblicato da Libero Quotidiano, intitolato "I nostri giudici e la sovranità messa a rischio" (https://www.liberoquotidiano.it/news/politica/40951693/i-nostri-giudici-e-la-sovranita-messa-a-rischio-l-intervento-di-alfredo-mantovano.html), si affronta un tema di grande rilevanza: il rapporto tra le decisioni della magistratura e la sovranità dello Stato. La riflessione parte da una serie di episodi giudiziari che, secondo l’autore, mettono in discussione il delicato equilibrio tra i poteri dello Stato, evidenziando come alcune pronunce possano condizionare politiche nazionali di cruciale importanza.

Il contributo della magistratura nel contesto democratico
In un sistema democratico, la magistratura gioca un ruolo fondamentale nel garantire l’applicazione delle leggi e il rispetto dei diritti costituzionali. Tuttavia, quando le decisioni giudiziarie iniziano a incidere direttamente su temi di politica nazionale o a rimettere in discussione decisioni legislative, si apre un dibattito complesso. Questo equilibrio deve essere mantenuto con attenzione per non compromettere né l'indipendenza del potere giudiziario né la sovranità del legislatore.

Sovranità e diritti: un binomio indissolubile
La sovranità statale non può mai essere interpretata come un principio che si oppone al rispetto dei diritti fondamentali. Al contrario, è proprio attraverso un’efficace tutela dei diritti che uno Stato sovrano può mantenere la propria legittimità. Quando le corti intervengono su questioni sensibili, come l'immigrazione o la gestione dei confini, è necessario che queste decisioni siano pienamente radicate nei principi costituzionali e nella protezione dei diritti umani.

Un confronto costruttivo tra istituzioni
Le osservazioni di Mantovano sollevano una domanda importante: come può essere rafforzato il dialogo tra i poteri dello Stato? Una risposta possibile è il potenziamento degli strumenti di confronto istituzionale, promuovendo una maggiore armonia tra legislazione e giurisprudenza. In questo modo, si può evitare che le decisioni giudiziarie siano percepite come una minaccia alla sovranità nazionale e, al contempo, garantire che i diritti fondamentali non vengano sacrificati.



Avv. Fabio Loscerbo




Siti ufficiali e risorse personali

  1. Sito ufficiale: https://www.avvocatofabioloscerbo.it


Profili social e piattaforme di networking

  1. LinkedIn: https://www.linkedin.com/in/fabio-loscerbo-avvocato/

  2. Facebook: https://www.facebook.com/avv.loscerbo/

  3. Pinterest: https://it.pinterest.com/avvocatofabioloscerbo/

  4. Tumblr: https://www.tumblr.com/blog/avvloscerbo

  5. Telegram (canale): https://t.me/dirittoimmigrazione


Blog e spazi di scrittura

  1. Medium: https://medium.com/@avv.loscerbo

  2. Substack: https://substack.com/@avvfabioloscerbo

  3. Write.as: https://write.as/avvloscerbo/

  4. ForumFree: https://dirittoimmigrazione.forumfree.it/

  5. DeviantArt Journal: https://www.deviantart.com/avvloscerbo


Podcast

  1. Podcast su Amazon Music: https://music.amazon.it/podcasts/b8f5598d-5bf8-4c26-8c01-4df41f265cb4/diritto-dell'immigrazione

  2. Podcast su Spreaker: https://www.spreaker.com/podcast/diritto-dell-immigrazione--5979690


Piattaforme di lettura e pubblicazioni

  1. Goodreads: https://www.goodreads.com/user/show/183875555-avv-fabio-loscerbo


Blog e risorse giuridiche

  1. Osservatorio Giuridico sull'Immigrazione: https://osservatoriogiuridicoimmigrazione.jimdosite.com/

  2. Blog 1: https://osservatoriogiuridicoimmigrazione.blogspot.com/

  3. Blog 2: https://associazionelegalimmigrazionisti.blogspot.com/

  4. Blog 3: https://loscerbo.blogspot.com/


Altri profili e directory

  1. Quora: https://www.quora.com/profile/Avvocato-Fabio-Loscerbo

  2. About.me: https://about.me/loscerbo



Immigrazione: Una fotografia dell’Italia multiculturale e le sfide del futuro

 Immigrazione: Una fotografia dell’Italia multiculturale e le sfide del futuro

Secondo il recente rapporto pubblicato da Caritas e Fondazione Migrantes, gli stranieri residenti in Italia ammontano a 5.308.000, rappresentando il 9,2% della popolazione complessiva. Questo dato, riportato nell'articolo di AgenSir del 16 ottobre 2024 (https://www.agensir.it/italia/2024/10/16/immigrazione-caritas-migrantes-sono-5-308-000-gli-stranieri-in-italia-32/), ci offre uno spaccato della composizione sociale del nostro Paese e delle opportunità e sfide che derivano da questa realtà.

Un contributo fondamentale

Gli stranieri in Italia non sono solo numeri, ma persone che contribuiscono in modo significativo alla nostra economia, cultura e società. Dalla manodopera nei settori chiave come l’agricoltura e l’assistenza alla ricchezza culturale che deriva dall’integrazione, la loro presenza è un pilastro della nostra nazione. Tuttavia, questi dati evidenziano anche la necessità di un approccio più strutturato e inclusivo nelle politiche migratorie.

Le sfide dell’integrazione

Il rapporto ci invita a riflettere sulle difficoltà che molti stranieri affrontano nel nostro Paese, come l’accesso al lavoro regolare, l’ottenimento della cittadinanza e la discriminazione. Un altro tema cruciale è la necessità di armonizzare le politiche locali con quelle nazionali, garantendo pari opportunità e contrastando il rischio di ghettizzazione.

La necessità di un nuovo modello

Questo scenario ci mostra chiaramente che l’attuale sistema, spesso improntato a misure emergenziali come il decreto flussi, deve essere ripensato. È fondamentale adottare politiche migratorie che siano non solo più efficienti ma anche rispettose dei diritti umani e delle esigenze di un Paese che invecchia e ha bisogno di nuove energie.

Conclusione

I numeri presentati dal rapporto non sono solo statistiche, ma un appello a considerare l’immigrazione come una risorsa, e non un problema. È ora di costruire un sistema che valorizzi il contributo degli stranieri e promuova un’integrazione reale, basata su diritti e doveri condivisi.


Link alle risorse dell’autore:


Avv. Fabio Loscerbo

mercoledì 20 novembre 2024

Una riforma necessaria: superare il decreto flussi e valorizzare la protezione complementare

 

Una riforma necessaria: superare il decreto flussi e valorizzare la protezione complementare

Presentazione:
L’articolo evidenzia l'urgenza di riformare la legge sull'immigrazione, superando l’obsoleto decreto flussi per adottare un approccio più realistico e inclusivo. La protezione complementare per integrazione lavorativa viene proposta come alternativa efficace per garantire diritti umani, sostenere il mercato del lavoro e promuovere una gestione più equa e flessibile dell’immigrazione.

Leggi l’articolo completo qui: https://fattodavoi.ilfattoquotidiano.it/?post_type=contributo&p=95644&message=added


Link utili


Nuovi Controlli alle Frontiere e il Futuro dell’Accordo di Schengen: Una Riflessione Critica

Nuovi Controlli alle Frontiere e il Futuro dell’Accordo di Schengen: Una Riflessione Critica

La notizia riportata da Il Post (https://www.ilpost.it/2024/11/20/accordo-schengen-controlli-frontiere-paesi-europei-immigrazione/) evidenzia l’introduzione di nuovi controlli alle frontiere interne tra alcuni Stati membri dell’Unione Europea, sollevando questioni significative sul futuro dell’accordo di Schengen e sull’equilibrio tra sicurezza e libera circolazione.


Il Cuore dell’Accordo di Schengen

L’accordo di Schengen rappresenta uno dei pilastri fondamentali dell’integrazione europea, garantendo ai cittadini dell’UE e ai residenti una libera circolazione tra gli Stati membri aderenti. Questa libertà è non solo simbolica, ma anche funzionale al rafforzamento delle relazioni economiche, sociali e culturali tra i paesi europei.

L'introduzione di controlli alle frontiere interne, anche se giustificata dall'esigenza di gestire le crisi migratorie o prevenire minacce alla sicurezza, rischia di minare questi valori fondamentali. Le misure temporanee possono trasformarsi in un precedente per una regressione sistematica dei diritti legati alla mobilità.


Sicurezza e Immigrazione: Un Dilemma Europeo

La giustificazione dei controlli interni viene spesso associata alla gestione dei flussi migratori irregolari. Tuttavia, come dimostrano gli studi e le esperienze recenti, i controlli alle frontiere interne non risolvono il problema migratorio alla radice, ma rischiano di spostarlo, aggravando le tensioni tra Stati membri. La mancanza di solidarietà tra i paesi europei nell'accogliere e integrare i migranti è uno dei nodi centrali che dovrebbe essere affrontato.


Implicazioni Giuridiche e Politiche

Dal punto di vista giuridico, l’istituzione di controlli interni rappresenta una deroga significativa al principio di libera circolazione sancito dai trattati europei. Ogni deroga dovrebbe essere limitata nel tempo e proporzionata alle esigenze effettive. Tuttavia, l’assenza di un quadro normativo chiaro e la mancanza di trasparenza nelle decisioni possono creare incertezze per cittadini e migranti.

Sul piano politico, questa tendenza riflette una crescente difficoltà dell’Unione Europea nel gestire le sfide comuni attraverso un approccio condiviso. Mentre alcuni Stati chiedono più controlli, altri sottolineano la necessità di rafforzare le frontiere esterne e le politiche comuni di asilo.


Una Strada da Ricostruire

Per preservare i valori fondanti dell’UE, è necessario:

  1. Rafforzare le politiche comuni di asilo e immigrazione, garantendo un’equa distribuzione delle responsabilità tra gli Stati membri.

  2. Promuovere una maggiore solidarietà tra i paesi europei per evitare tensioni interne.

  3. Mantenere le restrizioni alle frontiere interne solo come misura straordinaria, garantendo che non diventino permanenti.

L’Europa deve affrontare queste sfide con coraggio e visione, evitando il rischio di compromettere un progetto che ha rappresentato un simbolo di unità e progresso per decenni.

Avv. Fabio Loscerbo


Link ai miei profili per ulteriori approfondimenti:

  1. Quora: https://www.quora.com/profile/Avvocato-Fabio-Loscerbo

  2. Medium: https://medium.com/@avv.loscerbo

  3. Substack: https://substack.com/@avvfabioloscerbo

  4. ForumFree: https://dirittoimmigrazione.forumfree.it/

  5. Academia.edu: https://independent.academia.edu/avvFabioLoscerbo

  6. DeviantArt Journal: https://www.deviantart.com/avvloscerbo

  7. LiveJournal: https://avvloscerbo.livejournal.com/

  8. About.me: https://about.me/loscerbo

  9. Tumblr: https://www.tumblr.com/blog/avvloscerbo

  10. LinkedIn: https://www.linkedin.com/in/fabio-loscerbo-avvocato/

  11. Osservatorio Giuridico Immigrazione (Blogspot): https://osservatoriogiuridicoimmigrazione.blogspot.com/

  12. Associazione Legal Immigrazionisti (Blogspot): https://associazionelegalimmigrazionisti.blogspot.com/

  13. Loscerbo Blog (Blogspot): https://loscerbo.blogspot.com/

  14. Podcast Amazon Music: https://music.amazon.it/podcasts/b8f5598d-5bf8-4c26-8c01-4df41f265cb4/diritto-dell-immigrazione

  15. Podcast Spreaker: https://www.spreaker.com/podcast/diritto-dell-immigrazione--5979690



sabato 1 agosto 2020

AVV. FABIO LOSCERBO - https://www.linkedin.com/in/fabio-loscerbo-avvocato/


AVV. FABIO LOSCERBO - https://www.linkedin.com/in/fabio-loscerbo-avvocato/


AVV. FABIO LOSCERBO - https://www.linkedin.com/in/fabio-loscerbo-avvocato/


AVV. FABIO LOSCERBO - https://www.linkedin.com/in/fabio-loscerbo-avvocato/


AVV. FABIO LOSCERBO - https://www.linkedin.com/in/fabio-loscerbo-avvocato/


AVV. FABIO LOSCERBO - https://www.linkedin.com/in/fabio-loscerbo-avvocato/


AVV. FABIO LOSCERBO - https://www.linkedin.com/in/fabio-loscerbo-avvocato/


AVV. FABIO LOSCERBO - https://www.linkedin.com/in/fabio-loscerbo-avvocato/


AVV. FABIO LOSCERBO - https://www.linkedin.com/in/fabio-loscerbo-avvocato/


AVV. FABIO LOSCERBO - https://www.linkedin.com/in/fabio-loscerbo-avvocato/


AVV. FABIO LOSCERBO - https://www.linkedin.com/in/fabio-loscerbo-avvocato/


AVV. FABIO LOSCERBO - https://www.linkedin.com/in/fabio-loscerbo-avvocato/


AVV. FABIO LOSCERBO - https://www.linkedin.com/in/fabio-loscerbo-avvocato/


AVV. FABIO LOSCERBO - https://www.linkedin.com/in/fabio-loscerbo-avvocato/


AVV. FABIO LOSCERBO - https://www.linkedin.com/in/fabio-loscerbo-avvocato/


AVV. FABIO LOSCERBO - https://www.linkedin.com/in/fabio-loscerbo-avvocato/


AVV. FABIO LOSCERBO - https://www.linkedin.com/in/fabio-loscerbo-avvocato/


AVV. FABIO LOSCERBO - https://www.linkedin.com/in/fabio-loscerbo-avvocato/


AVV. FABIO LOSCERBO - https://www.linkedin.com/in/fabio-loscerbo-avvocato/


AVV. FABIO LOSCERBO - https://www.linkedin.com/in/fabio-loscerbo-avvocato/


AVV. FABIO LOSCERBO - https://www.linkedin.com/in/fabio-loscerbo-avvocato/


AVV. FABIO LOSCERBO - https://www.linkedin.com/in/fabio-loscerbo-avvocato/


AVV. FABIO LOSCERBO - https://www.linkedin.com/in/fabio-loscerbo-avvocato/


AVV. FABIO LOSCERBO - https://www.linkedin.com/in/fabio-loscerbo-avvocato/


AVV. FABIO LOSCERBO - https://www.linkedin.com/in/fabio-loscerbo-avvocato/


AVV. FABIO LOSCERBO - https://www.linkedin.com/in/fabio-loscerbo-avvocato/


AVV. FABIO LOSCERBO - https://www.linkedin.com/in/fabio-loscerbo-avvocato/


AVV. FABIO LOSCERBO - https://www.linkedin.com/in/fabio-loscerbo-avvocato/


lunedì 22 giugno 2020

CURRICULUM VITAE - AVV. FABIO LOSCERBO


CURRICULUM VITAE AVV FABIO LOSCERBO
al link



https://drive.google.com/file/d/12kCKovmLVLlY526dX_exYXsrs5YCLAGw/view?usp=sharing

domenica 10 aprile 2016

COMUNICATO STAMPA

Comunicato Stampa

La popolazione di cittadinanza straniera residente nel comune di Bologna a dicembre 2014 era pari a 57.979 unità: negli ultimi dieci anni gli stranieri residenti sono più che raddoppiati e la loro incidenza sul totale della popolazione ha raggiunto il 15% (fonte: http://www.comune.bologna.it/iperbole/piancont/Stranieri/StudiStranieri/Stranieri_aBo/2015/Stranieri_2014_12.pdf).
E’ dunque ripresa la crescita della popolazione residente di nazionalità non italiana iscritta in anagrafe.
Per gestire e regolare il fenomeno migratorio Bologna Città Metropolitana ha bisogno di un Assessorato all'Immigrazione ed Integrazione e, ancor prima, un Progetto Metropolitano per l'Immigrazione e l'Integrazione.
Tuttavia, in prospettiva delle prossime elezioni amministrative il tema dell'Immigrazione viene, purtroppo, sbandierato soltanto da chi vuole incendiare gli animi, piuttosto che affrontare in modo serio e risolutivo il fenomeno.
Infatti, troppo poco se ne parla in modo competente e tecnico preferendo urli e slogan senza possibilità di giungere a soluzioni concrete.
Per questo motivo l'Avv. Fabio Loscerbo ha accettato l'invito che da tante persone gli è stato rivolto a partecipare alle prossime elezioni amministrative per il Comune di Bologna così da poter portare una consolidata esperienza maturata sul campo come Avvocato Immigrazionista e Presidente dell'Associane Legali Immigrazionisti.
La Lista “Bologna Viva” che si presenterà alle prossime elezioni Amministrative a sostegno del Sindaco Virginio Merola ha deciso, infatti, di ospitare tra i propri candidati anche l'Avv. Fabio Loscerbo, Presidente dell'Associazione Legali Immigrazionisti, così da poter portare nel dibattito politico l'esperienza e competenza di un tecnico.
Verranno in seguito diffuse le iniziative e gli eventi che accompagneranno la campagna elettorale fino alla manifestazione di fine maggio che vedrà la partecipazione di numerose comunità straniere.

Bologna, 10/04/2016

Ufficio Stampa
Associazione Legali Immigrazionisti



www.emiliaromagnaimmigrazione.it